“Di Maio non conta più un cazzo. L’incarico l’avrà Salvini”. Così Giancarlo Giorgetti, alla Camera con Matteo Salvini, lasciando il ristorante per andare ai gruppi, secondo l’agenzia di stampa Dire. Al cronista che gli chiede se il Quirinale sia d’accordo con un incarico al buio, Giorgetti risponde: “Accenderemo la luce”. La tensione è alle stelle e Giorgetti che sembrava il più equilibrato della Lega si è clamorosamente lasciato andare a questa esternazione. Intanto la data più probabile delle elezioni anticipate è l’8 luglio. Mattarella potrebbe varare un governo lampo. Su tutto pesa il no di Berlusconi all’alleanza Lega-M5S.













