Piero Pardocchi ha ottantasette anni e, da mezzo secolo, ha il suo studio di consulente tributario e la sua casa nelle gallerie Ormus di Cagliari. Il degrado dell’area lo vede, purtroppo, ogni giorno: “Ci sono troppi giovani maleducati che non osservano le norme e le regole che il Comune a suo tempo aveva indicato, creando disagi e disturbando, soprattutto il pomeriggio e la sera”. E, se è vero come è vero che non tutti i giovani che stazionano dentro le gallerie sfregiano o rovinano muri e portoni, “ce ne sono tanti che bivaccano e lasciano i segni della loro poca educazione, soprattutto utilizzando le tavole da skateboard”, spiega Pardocchi. Di un possibile restyling da parte dell’amministrazione comunale nemmeno l’ombra, stesso discorso vale per le telecamere.
“Servono ovviamente più controlli, è opportuna una maggiore presenza degli addetti all’ordine pubblico”. E la soluzione del controllo dei grandi corridoi con, appunto, le telecamere messe dal Comune, sembra non dispiacere nemmeno all’87enne: “Si può fare un tentativo, sono d’accordo”.









