L’appuntamento è fissato da tempo: domenica 22 dicembre, alle 11.30 in piazza Garibaldi, andrà in scena il flash mob delle femministe cagliaritane di “Non una di meno” per solidarizzare con le donne cilene vittime di violenze e stupri. E loro, le battagliere ragazze e donne, si preparano dentro l’ex scuola di Castello occupata, ormai da cinque anni, dal collettivo di Sa Domu, ripassando i movimenti e i testi di alcune canzoni. Tra le principali ce n’è una con un testo molto chiaro: ci sono accuse “alla Giusta, ai giudici, allo Stato e alla Chiesa” che, a detta loro, non le tutelerebbe. “Un violador en tu camino”, ecco il titolo. Tutte le parole saranno scandite al ritmo di tamburi, domenica mattina. Si tratta del secondo evento pubblico a distanza di pochi mesi, dopo il coloratissimo corteo dello “sciopero femminista” dello scorso otto marzo. In quell’occasione, le femministe avevano marciato dai Giardini pubblici sino alla via Roma.








