Una partita segnata da due episodi. Prima il rigore alla Lazio del raddoppio fischiato per un ingenuo fallo di Zortea. Poi la doppia espulsione in dieci secondi, Mina per doppia ammonizione e Adopo per proteste. Mano pesantissima dell’arbitro in una gara già falsata dalla clamorosa papera di Scuffet nell’uno a zero. Vince la Lazio ed è il terzo ko consecutivo per la squadra di Nicola sempre più invischiata nella bagarre per non retrocedere. Il Cagliari anche in 9, in maniera eroica, ci ha provato sino alla fine, rendendosi pericolo anche nei minuti di recupero sotto la pioggia di fischi dell’Olimpico, con i tifosi laziali in apnea e il risultato ancora in bilico, con Baroni nervosissimo.
Nicola le ha provate tutte ma a causa della doppia espulsione ha dovuto rinunciare sia a Luvumbo che a Gaetano. Luvumbo che si era finalmente sbloccato con la rete del pareggio alla fine del primo tempo. Una sconfitta non amara, amarissima: il Cagliari ha disputato una buona prestazione ma continua a subire troppe reti con un portiere che ormai meriterebbe di finire in panchina e che sta subendo una crisi simile a quella che lo scorso anno offuscò Radumnovic. Sabato arriva il Milan alla Unipol Domus e il Cagliari non può sbagliare, ma a causa di questo arbitraggio terribile dovrà sicuramente rinunciare a Mina e Adopo che saranno squalificati. Tifosi rossoblù infuriati sui social contro l’arbitro Ayroldi.










