Xª edizione Concorso Nazionale “L’adozione fra i banchi di scuola”, anche il Rodari di Sestu e il musicale di Cagliari sul podio: la cerimonia di premiazione delle classi vincitrici dell’Edizione 2024/2025 avverrà domenica 11 maggio, a Milano, presso Auditorium Stefano Cerri, Biblioteca di Lambrate (Municipio 3), dove sarà allestita la mostra di tutti gli splendidi lavori in concorso.
Sono stati decretati i vincitori del concorso nato nel 2014 con l’obbiettivo di raccontare l’essere famiglia adottiva, favorire una migliore cultura dell’adozione e dell’affido fra i bambini e i ragazzi – adulti di domani – le loro famiglie e i docenti.
Anche quest’anno, la numerosa adesione degli studenti e degli insegnanti testimonia il grande impatto che temi come l’adozione e l’affido possano avere sui più giovani.
I Partecipanti al Concorso, che vanno dai 3 ai 19 anni, hanno presentato elaborati efficaci e ben strutturati, ottimi per veicolare il messaggio di integrazione, consapevolezza e valorizzazione delle reciproche diversità di cui ItaliaAdozioni si fa portavoce.
La giuria presieduta da Fiorenza Nigroni (volontaria di ItaliaAdozioni), Antonella Scala (psicologa), è stata composta da Erica Turci (docente scuola secondaria secondo grado), Monica Chelo (docente di sostegno scuola secondaria di primo grado), Luis Angel Ajroldi (esperto in comunicazione), Roberta Casarotti (docente scuola infanzia).
I giurati hanno valutato ciascun elaborato, digitale e cartaceo, esprimendo un giudizio su qualità del progetto, pertinenza del tema, aspetto artistico, comunicatività e gradimento complessivo. Le votazioni di ciascuno hanno permesso di stilare una classifica e decretare i vincitori.
Tra i vincitori, “G. Rodari” Sestu, classi 1ªA – ªB, e I.C. Via Stoccolma indirizzo musicale Cagliari – classe seconda.
La giornata della premiazione sarà preceduta – nella settimana che va dal 6 al 10 maggio – dalla mostra dei migliori elaborati che hanno partecipato al Concorso negli anni precedenti e che verrà allestita presso la Biblioteca di Lambrate (Municipio 3 ). Disegni, libri, manufatti colorati realizzati dai bambini e dai ragazzi di tante scuole d’Italia potranno essere visitati dal pubblico e dalle classi degli Istituti scolastici collocati in questa zona della città.
Sono stati decretati i vincitori del concorso nato nel 2014 con l’obbiettivo di raccontare l’essere famiglia adottiva, favorire una migliore cultura dell’adozione e dell’affido fra i bambini e i ragazzi – adulti di domani – le loro famiglie e i docenti.
Anche quest’anno, la numerosa adesione degli studenti e degli insegnanti testimonia il grande impatto che temi come l’adozione e l’affido possano avere sui più giovani.
I Partecipanti al Concorso, che vanno dai 3 ai 19 anni, hanno presentato elaborati efficaci e ben strutturati, ottimi per veicolare il messaggio di integrazione, consapevolezza e valorizzazione delle reciproche diversità di cui ItaliaAdozioni si fa portavoce.
La giuria presieduta da Fiorenza Nigroni (volontaria di ItaliaAdozioni), Antonella Scala (psicologa), è stata composta da Erica Turci (docente scuola secondaria secondo grado), Monica Chelo (docente di sostegno scuola secondaria di primo grado), Luis Angel Ajroldi (esperto in comunicazione), Roberta Casarotti (docente scuola infanzia).
I giurati hanno valutato ciascun elaborato, digitale e cartaceo, esprimendo un giudizio su qualità del progetto, pertinenza del tema, aspetto artistico, comunicatività e gradimento complessivo. Le votazioni di ciascuno hanno permesso di stilare una classifica e decretare i vincitori.
Tra i vincitori, “G. Rodari” Sestu, classi 1ªA – ªB, e I.C. Via Stoccolma indirizzo musicale Cagliari – classe seconda.
La giornata della premiazione sarà preceduta – nella settimana che va dal 6 al 10 maggio – dalla mostra dei migliori elaborati che hanno partecipato al Concorso negli anni precedenti e che verrà allestita presso la Biblioteca di Lambrate (Municipio 3 ). Disegni, libri, manufatti colorati realizzati dai bambini e dai ragazzi di tante scuole d’Italia potranno essere visitati dal pubblico e dalle classi degli Istituti scolastici collocati in questa zona della città.











