La moglie Dorina con la piccola Elisa, papà Mario e mamma Marisa, la sorella Francesca, una parte dei colleghi commercianti di via XX Settembre e i suoi tanti amici che l’hanno visto crescere e realizzarsi, professionalmente e socialmente, a Cagliari. Pienone nella chiesa di Genneruxi per il funerale di Fabio Deidda, il pizzaiolo 46enne stroncato da un infarto due sere fa nel campo della Orione 96 a Selargius, durante una partita di calcetto. Un infarto, tanto improvviso quanto maledetto, se l’è portato via, distruggendo una famiglia. Si sarebbe dovuto sposare a fine agosto con la sua Dorina, Fabio Deidda: una promessa, reciproca, che la coppia si era fatta qualche settimana fa. Un pizzaiolo molto conosciuto, Fabio Deidda: migliaia di cagliaritani sono passati nella sua pizzeria e paninoteca, “Gustidea”, in quella via XX Settembre dove, a resistere, sono soprattutto i locali food e i bar. Don Davide Pau ha dispensato parole di speranza durante la sua omelia, guardando più volte i parenti del 46enne, affranti dal dolore: “Questi momenti non li sappiamo affrontare perchè ci manca la capacità umana. L’unica via è riconoscere il Signore come unica forza e chiedergli un sostegno, mettendoci spiritualmente ai suoi piedi e dicendogli che non riusciamo a portare questa pesante croce. Il rischio di allontanarci da Dio, in questi casi, è alto, mentre lui vuole camminare al nostro fianco e sostenerci”. Parole ricche di speranza e fede, per chi ce l’ha e deve fare i conti con la perdita di un futuro marito, di un padre, di un figlio.
Commozione e silenzio all’uscita della bara, prima dell’ultimo viaggio del pizzaiolo verso la sua Castiadas: riposerà nel cimitero del paese, come da volontà sua e dei suoi cari.









