Il fenomeno delle truffe online, di varia natura e modalità, è ormai – purtroppo- un fenomeno che è aumentato in modo spropositato e può coinvolgere chiunque utilizzi uno smartphone. L’ultimo metodo utilizzato degli hacker è via whatsapp, la piattaforma di messaggistica più utilizzata al mondo. Il metodo è, per così dire, semplice: arriva un messaggio su whatsapp, apparentemente di un amico, che vi chiede di inoltrargli un codice. E facendo questa operazione si offre il modo per entrare nel vostro cellulare e rubarne tutti i dati, documenti e conversazioni. A lanciare l’allarme sui social è un chirurgo ortopedico, Cesare Faldini: “Chi scrive a nome mio non sono io! Vi prego di condividete questo tipo di truffa, al momento appena iniziata che si sta diffondendo a macchia d’olio”, ha scritto sul suo profilo Facebook.
Il messaggio arriva sempre da un contatto ben conosciuto e che si ha in memoria, che è stato precedentemente rubato o clonato, e solitamente il messaggio è questo: “Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?” .
Se dovesse capitarvi, il consiglio da parte delle forze dell’ordine è di rivolgersi subito alla Polizia Postale e di tentare di recuperare il proprio account riaccendendo al profilo con il proprio numero, reinserendo il codice a 6 cifre inviato automaticamente da whatsapp. In ogni caso, ciò che viene sempre consigliato è quello di non dare mai dati personali via messaggio, di verificare (magari tramite una telefonata) la natura del messaggio, fare attenzione ai link evitando di cliccarci sopra senza aver chiesto informazioni, e impostare sul proprio smartphone l’autenticazione a due fattori, che rendere molto più difficile agli hacker rubare la vostra identità.













