Era scritta nei numeri la pandemia, era tutto prevedibile per Anna Sari, grande esperta di numeralogia, e per il 2021 è previsto il ritorno dell’equilibrio.
Non è fantascienza e nemmeno un rito di magia: credere nel potere dei numeri significa credere nelle diverse frequenze vibratorie.
A Radio CASTEDDU Anna Sari ha spiegato il significato di queste combinazioni numeriche racchiuse nell’anno appena trascorso e in quello appena iniziato: “Sarà un anno migliore, la numerologia comunque non da un valore positivo o negativo a tutto. È stato un anno molto difficile per l’umanità, molto particolare che dal punto di vista numerologico era già presente, nel senso che noi viviamo dentro a un processo evolutivo che è molto più intelligente dell’individualità di ognuno di noi, per cui questo 2020 che ci lasciamo finalmente alle spalle è stato un anno di grande trasformazione ma anche di grandi cambiamenti.
In ebraico il 2020 rappresenta la quarantesima vibrazione e la tredicesima lettera ebraica, rappresenta Mem, le pandemie, le quarantene, erano i quarant’anni”.
C’è qualche presagio insomma, scritto nero su bianco, “come c’è per tutto. Noi viviamo in una dimensione che è molto difficile comprendere nella nostra individualità ma ma c’è un processo collettivo di crescita, di evoluzione, che porta purtroppo anche a vivere delle condizioni di cambiamento. Questa quarantena se ne va per dare spazio alla nuova vibrazione che è quella della quattordicesima lettera ebraica che è un riequilibrio, per cui è una forma di rigenerazione.
Noi abbiamo utilizzato tante energie come umani in questo periodo di ferma per cui come in tutti momenti di grande blocco ci sono delle grandi potenzialità interiori, una grande capacità di rimettersi in gioco.
Questo anno nuovo è un 13 +1, dopo la grande pulizia, perché in ebraico il 13 vuol dire anche pulizia, basta guardare cosa è successo ai mari, ai fiumi che durante il lockdown la natura si è ripulita; anche questo è un insegnamento, non bisogna guardare solo il virus che ha fatto molto male, ha provocato molto dolore ma che ha anche generato insegnamenti e poi il 14, che è 13+1, 1 nella numeroogia rappresenta sempre uno strumento in più, un aiuto evolutivo”.
Nel 2021, infatti, arriverà lo strumento per combattere il virus, ma non solo: “Sarà un anno di riequilibrio, che porta all’adattamento, cioè alla capacità di adattarsi, di non contrapporsi, di capire che esiste un cambiamento e che dobbiamo viverlo.
In ebraico vuol dire armonia il 14″.
L’esperta ricorda anche il passaggio da 19 al 20 che ha sempre generato pandemie, o meglio “sono sempre arrivate in questo momento e hanno una funzione nell’umanità. Per cui dobbiamo anche capire la funzione e cavalcarla, diventare protagonisti e non succubi, anche mettere l’individualità a favore di tutti”.
Mettere da parte ciò che è conveniente per il singolo e mettersi a disposizione del comunitario.
Per chi avesse perso l’intervista integrale di Anna Sari a Radio CASTEDDU può ascoltarla nella pagina Facebook di Casteddu Online https://www.facebook.com/castedduonline/videos/730770584513594/.
Stasera si replica con LA MARATONA DI CAPODANNO DALLE 18 ALLE 21: in studio il direttore Jacopo Norfo e Paolo Rapeanu che intervisteranno decine di ospiti.
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