È ancora avvolta, almeno in parte, dal mistero la rapina avvenuta ieri a Quartu Sant’Elena, in una villetta di via Lago di Alserio 3, nella zona di Capitana. L’unico ferito, Riccardo Alberti, 49 anni, pregiudicato noto alle forze dell’ordine, è stato raggiunto all’altezza del fianco da un proiettile e se la caverà con un mese di cure al Brotzu. Al momento del blitz non era in casa, a vedersi piombare quattro o cinque uomini armati e a volto coperto sono stati i genitori dell’uomo. Che, stando a quanto trapela, avrebbe sentito del trambusto nell’appartamento e sarebbe entrato per capire cosa stesse capitando. È lui ad avere raccontato ai carabinieri che il gruppo di malviventi avrebbe chiesto oro, gioielli e soldi. Ma, in seguito alla reazione del quarantanovenne, sono fuggiti a mani vuote. Tutti dettagli che dovranno trovare riscontri, anche grazie all’interrogatorio al quale sarà sottoposto, appena le condizioni di salute lo permetteranno, Aliberti.
Le indagini dei carabinieri della compagnia di Quartu Sant’Elena vanno avanti e a trecentosessanta gradi: al momento, infatti, sono seguite tutte le piste.










