Trenta riconoscimenti al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per attività volte a contrastare la violenza di genere, per un’imprenditoria etica, per un impegno attivo anche in presenza di disabilità, per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per la scelta di una vita come volontario, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo. Tra questi,
Maria Eleonora Teresa Galia, 53 anni, la mamma di Giulia, una bimba volata in cielo troppo presto a causa di un male incurabile. La sofferenza per la perdita della propria bambina e la volontà di realizzare il suo ultimo desiderio, il suo sogno, ossia quello di aiutare gli altri bambini. E con questo spirito che la mamma ha realizzato una catena di solidarietà, un negozio reale con tanta roba e giocattoli dove si paga con un sorriso: è un negozio “di emozioni, un negozio di bei sentimenti, di quei negozi che non esistono nella realtà.
Giulia ha voluto testimoniarci che bisogna vivere nella gioia, bisogna godersi ogni attimo, lasciando perdere odio, invidia, cattiveria, veleno e brutti sentimenti. Quelli stanno fuori.
Non li vogliamo” aveva comunicato Galia.











