La crisi a Cagliari colpisce anche il cinema: chiude per ora anche lo storico Cineworld, addio alle multisala di viale Monastir. I sigilli sono stati imposti dall’ufficiale giudiziario per un contenzioso tra i proprietari del locale e i gestori del cinema, i 13 dipendenti per ora sono stati messi in ferie forzate. La notizia è stata confermata oggi in un’assemblea sindacale ancora in corso, la zona è già stata transennata. Già da oggi stop alla proiezione dei film in un locale al quale i cagliaritani erano affezionati. Ma la concorrenza spietata delle altre multisala ha di fatto messo in difficoltà il Cineworld: le nuove sale di piazza Unione Sarda, il dominio del The Space a Quartucciu, più i cinema della Corte del Sole a Sestu, troppi locali in tempi di crisi. A poco sono serviti gli sconti speciali, gli abbonamenti a prezzi stracciati, le giornate con i film a 4 euro. Si attendono notizie ufficiali dal Cineworld, ma la sorte sembra segnata. Chiude per ora il cinema più vicino alla città, facendo rivivere agli appassionati l’incubo delle saracinesche abbassate in via Roma al Nuovo Olympia, al Capitol e negli altri storici cine ma cagliaritani che avevano ammainato bandiera già ai primi anni Novanta. A rischio ovviamente ci sono anche tutti i posti di lavoro del Cineworld. La zona è completamente recintata e alcuni cartelli annunciano lavori in corso. Resta accesa l’insegna tonda arancione e blu col simbolo di Cineworld .











