La consigliera sarda a 5 Stelle in posa col busto del Duce, ritratta accanto al simbolo di Benito Mussolini. Esplode la polemica sulla foto di Desire Manca, consigliera comunale di Porto Torres. A prendere posizione per primo è il gruppo Selargius % Stelle: “Allora mi pare che stia entrando in un ristorante è una foto che può dire e non può dire magari il ristoratore è un estimatore del duce lei potrebbe averla fatta per circostanza. Sinceramente mi pare un po’ poco per una azione politica nei suoi confronti. Semmai le chiederei se la foto rappresenta una sua particolare venerazione per il fascismo negli aspetti più bui che ha rappresentato. Beh mettere all’altezza della testa del duce quello che questa persona ha di più visibile e a cui dà più importanza mi pare un po’ troppo! e fu il duce a fare qualcosa di importante per l’Italia … lo fece! Ma rimboccatevi le maniche e smettete di criticare gli altri ma fate anche se qualcosa la sbaglierete, le chiacchiere, gli slogan e i Selfie, Non fanno la differenza!”.
A stretto giro di posta è arrivata anche la replica di Desire Manca: “A proposito di una fotografia..Chi mi conosce sa bene quale e quanta sia la mia passione “politica”, intendendo per politica quella con la P maiuscola, ossia un vero, serio e leale impegno verso i concittadini e non soltanto quelli che mi hanno voluto accordare la fiducia che mi ha proiettato in una realtà del tutto nuova. Una novità che non mi ha però travolto, perchè sono rimasta quella che sono sempre stata, ossia una donna che non ha paura della fatica e del lavoro.Ed il lavoro che cerco di portare avanti insieme ai colleghi del Movimento è carico di entusiasmo e di motivazioni che non si esauriscono. Quelli che mi conoscono sanno anche che sono una persona che sa sorridere e ridere, perché mi appartiene anche l’ottimismo con il quale agisco e che mi rigenera. Perciò ho trovato e trovo molto superficiali ed offensivi certi commenti che ho letto dopo aver postato una foto con la capoccia del duce trovata all’ingresso di un ristorante dove sono stata a mangiare. Soltanto la malizia (o la malafede) poteva indurre alcuni ad attribuirmi simpatie fasciste che non mi possono appartenere prima di tutto per pensiero ed indole e poi anche per anagrafe: sto combattendo contro il vecchiume (politico) attuale mica per riesumare un cadavere (politico) oramai più che putrefatto!!! D’altra parte, basta anche solo per un istante considerare quanto di sessista vi è stato in alcuni commenti per decidere che non era necessario perdere tempo a dare non giustificazioni (figuriamoci!) ma semplici non risposte a non domande. Giudicatemi (lo pretendo vista la veste pubblica che indosso) per quello che faccio e per l’azione Politica che insieme ai colleghi del Movimento sto portando avanti. Su quello, e solo su quello! Ringrazio di cuore tutti coloro che in privato ed in pubblico mi hanno manifestato simpatia, affetto e solidarietà”.












