Dieci giorni di puro lockdown in tutta Italia, Natale e Capodanno (e l’Epifania) non saranno come tutti gli altri anni. La lotta al Coronavirus porta il premier Conte a sbarrare tutto il Paese per le feste. Italia “rossa” il 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e l’1, 2, 3, 5 e 6 gennaio. “Solo” arancione gli altri giorni. Bar e ristoranti chiusi, idem i centri estetici. Aperte tabaccherie, edicole e farmacie. Insomma, solo i servizi essenziali, proprio come durante il primo lockdown della primavera. E coprifuoco dalle 22 alle 5, allungato sino alle ore sette il primo gennaio. Le regole sugli spostamenti sono chiare e stringenti: nessuno spostamento nei giorni rossi, possibile avere a casa solo altre due persone non conviventi per festeggiare con tutte le “ristrettezze” del caso: in pratica, gli spostamenti tra Comuni, ma restando sempre entro i confini regionali, sono consentiti per andare a casa di parenti o amici, ma solo una volta al giorno. E, per chi sgarra, multe assicurate.
Come ricorda anche il nostro giornale partner Quotidiano.net, infatti, chi viola le norme del decreto approvato ieri sera dal Consiglio dei ministri in vista delle festività natalizie e del nuovo anno è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000. Se il mancato rispetto delle misure avviene mediante l’utilizzo di un veicolo le sanzioni sono aumentate fino a un terzo. Lo prevede l’articolo 3 del provvedimento pubblicato in Gazzetta ufficiale. Le sanzioni sono le stesse previste dall’articolo 4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35.










