Antonio Cannas, 78enne di Carbonia, e Sofia Elsa Zoccheddu, ottantaquattrenne di Iglesias. Ecco chi sono le vittime dell’ennesimo incidente avvenuto sulla Provinciale 2, la strada maledetta, tra Carbonia e Villamassargia. Convivevano da tempo e stavano tornando a casa, a Carbonia, dopo una giornata come tante altre. L’uomo, al volante della Fiat, ha improvvisamente invaso la corsia opposta, proprio mentre stava arrivando un trentenne di Iglesias al volante di un’Audi A3. Impatto frontale tremendo, impossibile sapere se all’origine dello schianto ci sia un errore umano o un malore improvviso: Cannas e la compagna sono morti praticamente sul colpo, nell’auto che si è accartocciata ed è volata fuori strada. In gravi condizioni all’ospedale, invece, il trentenne, che comunque non corre rischi e dovrebbe cavarsela con una lunga convalescenza.
Cannas, nella vita, ha lavorato come vigile del fuoco. In pensione da diversi anni, aveva scelto di andare a vivere con la Zoccheddu, casalinga, riuscendo a restare nella sua città natale, Carbonia. Tutti i rilievi del tragico schianto sono stati svolti dai carabinieri della compagnia di Carbonia, agli ordini del capitano Enrico Santurri.
Ha collaborato Valeria Putzolu












