Indagato il gioielliere di Cuneo che ha ucciso i due rapinatori: “Mi spiace, ma io o loro”. Riesplode il dibattito sulla legittima sicurezza in Italia dopo la drammatica rapina di ieri a Cuneo finita col gioielliere che ha sparato e uccido due rapinatori. Ai microfoni del Tg1 il gioielliere racconta: “Non provo niente. Mi spiace sia successo un fatto così, è molto brutto, ma o io o loro“. E sulla dinamica della tentata rapina: “Con la mano destra ho aperto la cassa, con la sinistra il cassetto in cui sapevo che c’era la mia arma e simultaneamente ci siamo trovati uno puntato contro l’altro. Ho dovuto… poi sono scappati”. L’uomo era già stato rapinato sei anni fa, nel 2015. In quell’occasione i malviventi lo avevano picchiato e imbavagliato.













