E’ trascorso un mese dalla scomparsa improvvisa di Mario, il ” barbiere del Corso “, una persona stimata che ricordiamo con affetto tutti noi del Quartiere di Stampace, amici di Castedduonline. Una vera istituzione tra gli operatori delle attività economiche e delle professioni artigiane, presente da oltre mezzo secolo qui nel Corso. Nativo di Buggerru, un paese nel cuore delle miniere del Sulcis, qui a Stampace si era affermato per la sua discrezionalità e il tratto gentile del suo parlare e per i rapporti umani che gli avevano fatto accattivare la simpatia di tanti. Se n’è andato così, all’improvviso, dopo una giornata di lavoro, appena tornato a casa. L’ho conosciuto 50 anni fa, nei primi anni ’70, quando con la mia famiglia sono venuto a vivere in via Tigellio. Nel Corso, tra via Caprera e via Pola brillano oggi le stelle di Natale, un Natale sobrio ma anche triste, per noi che ci viviamo. Tra quelle stelle una brilla in ricordo di Mario, proprio di fronte al suo “Salone”, “Mario e Tony “, il figlio che porta avanti la nobile arte del ” barbiere”, del barbiere Mario, il padre che gli ha aperto la strada per la vita.
Buon Natale, Mario, nell’alto dei da tutti gli amici del Corso e di Stampace.
Marcello Roberto Marchi









