L’associazione locale “Villasimius Bene Comune” mette in evidenza quanto accaduto, senza troppe parole e polemiche: bastano infatti le immagini per rappresentare gli incivili in azione, liberi di oltrepassare la recinzione e violare le norme imposte per la tutela dell’ecosistema.
Non mancano le osservazioni da parte dei cittadini: “Terra di nessuno”, “la staccionata che delimita lo stagno è divelta dall’aprile scorso e moltissime persone questa estate sono andate direttamente nello stagno, anche giocando a pallone” si legge.
Si auspica, a stagione oramai agli sgoccioli, che il prossimo anno sia tutto diverso e che, se il buon senso e il rispetto sono assenti, vi siano le autorità preposte a redarguire chi viola i divieti imposti.













