“Le comunità del Sarrabus sono unite per rivendicare i nostri diritti e sono sicuro che riusciremo a risolvere questo gravissimo problema”: con queste parole il primo cittadino tiene alta l’attenzione sulla problematica che affligge il territorio da dicembre: il ponte in ferro è a rischio crollo, sono in corso le verifiche per la realizzazione di un ponte militare ma intanto migliaia di cittadini subiscono enormi disagi. Una viabilità alternativa che comporta numerosi chilometri da percorrere in più, attività commerciali in affanno e la volontà di non arrendersi.
“Grazie al Comitato spontaneo nato per “un nuovo Ponte per il Sarrabus”, grazie a tutti i cittadini che si stanno mobilitando e alle partite iva e commercianti che quotidianamente fanno sentire le loro ragioni e rivendicazioni”.
Muravera e San Vito sostengono la mobilitazione, ieri erano presenti anche gli amministratori dei due comuni: “Tutti insieme possiamo raggiungere l’obiettivo”.











