Fiero del marchio dop che detiene, l’impasto di semola, acqua, farina, sale e lievito è l’unico pane che si è aggiudicato la “denominazione di origine protetta”.
Tiepido o freddo non importa, le caratteristiche vengono conservate anche a distanza di molte ore dalla cottura: profumato e saporito, il civraxu di Sanluri continua la sua corsa per affermare sempre più il suo successo inconfondibile.
Ecco che venerdì 20 settembre a partire dalle 16:30 nel Teatro comunale Akinu Congia – Parco comunale S’Arei, in Azuni 96 a Sanluri, un altro appuntamento è dedicato a lui: si tiene l’incontro ”Il marchio collettivo di Sanluri – Uno strumento per la valorizzazione dei prodotti locali”.
Al centro dell’incontro, organizzato da Laore Sardegna in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Sanluri, il progetto del Marchio collettivo di Sanluri; sarà affrontato il tema della necessità di un sistema di controllo nei Marchi collettivi e sarà raccontata l’esperienza delle imprese agricole e artigiane che aderiscono al marchio.
Verrà anche presentato il Progetto SWITCH, che si propone, con l’aiuto di ricerca e innovazione, di facilitare la trasformazione dei sistemi alimentari e una transizione verso modelli alimentari sani, giusti e sostenibili.
Non mancherà l’allestimento di uno spazio espositivo per la presentazione dei prodotti delle aziende agricole aderenti al marchio collettivo.
Programma dell’incontro.
16,30 Registrazione e apertura lavori.
Saluti istituzionali, Alberto Urpi, Sindaco di Sanluri, Paolo Usai, Assessore Attività produttive.
Moderatore, Antonio Benvenuto Piredda, Laore Sardegna.
Il progetto del Marchio collettivo di Sanluri: Paolo Usai, Assessore agricoltura del comune di Sanluri.
Necessità di un sistema di controllo nei Marchi collettivi
Mirko Atzori, Laore Sardegna.
L’esperienza delle imprese agricole e artigiane aderenti al marchio.
Paolo Floris, Efisio Lampis, il Progetto SWITCH Andrea Cerimele, Laore Sardegna.
Ricerca e innovazione per la trasformazione dei sistemi alimentari: il contributo del Progetto SWITCH
Valentina Mereu, Lara Chenade, Centro Mediterraneo per i cambiamenti climatici
Progetto SWITCH Azione 2 “Più legumi nel piatto” Paola Ugas, Laore Sardegna.
Dibattito, conclusioni dei lavori.












