Il nuovo palazzetto dello Sport? Con il progetto del nuovo stadio è incompatibile. Le due opere, almeno secondo gli esperti che in queste ore sono impegnati nella definizioni dei progetti, fanno a pugni. Questo perché il palazzetto sarà costruito all’interno del parcheggio Cuore, che ospita il mercatino domenicale degli hobbisti, sottraendo essenziali spazi di sosta del nuovo stadio “Unipol Domus-Gigi Riva”.
Il nuovo stadio potrà rinunciare a parte degli stalli del parcheggio Cuore? Secondo molti è impossibile. La futura casa dei rossoblù prevede, già nero su bianco nel progetto presentato dal Cagliari al Comune, un drastico taglio ai parcheggi limitrofi nella zona di Sant’Elia e l’istituzione di un sistema “Park&Ride” con l’utilizzo di bus navetta per collegare lo stadio ad altri parcheggi cittadini (stazione, porto, piazza Marco Polo, Marina Piccola, ecc).
E ora però arriva il nuovo palazzetto dello Sport, finanziato da Ministero dello Sport e Regione, di cui però nel corso di tutti gli incontri tecnici avvenuti fin qui tra Comune e Cagliari Calcio, non si è mai parlato. Incredibilmente. Dato che l’impianto dovrebbe sorgere proprio nel parcheggio Cuore che oggi offre mille e 250 posti auto, destinati a diventare molti di meno con la realizzazione dell’opera di Ministero e Regione. Una costruzione che andrebbe così a indebolire l’ultimo importante deposito di stalli per le auto dei tifosi rimasto nell’ambito della pianificazione del nuovo stadio. È ovvio che la società rossoblù accoglierebbe a braccia aperte un nuovo palazzetto dello Sport in città, resta però il problema di mantenere intatta la dotazione degli spazi di sosta.
Nel corso dell’ultima commissione comunale dei Lavori pubblici il problema è stato sollevato. I tecnici hanno spiegato che gli stalli mancanti verranno ricavati dalla sistemazione di piazza Puddu (il parcheggio davanti all’ingresso della Fiera utilizzato per le vaccinazioni) e degli spazi sottostanti il cavalcavia. “Ma ci è stato presentato solo un calcolo delle superfici”, evidenza Guido Portoghese, consigliere comunale Pd, “e non invece un piano dettagliato sul numero dei parcheggi”.
Resta in piedi anche il problema della sostenibilità finanziaria: gli impianti sportivi in città hanno costi di gestione molto elevati che complicano la vita alle società sportive locali e che spesso incidono sulle casse comunali. Chi si accollerà i costi della gestione del nuovo Palazzetto?











