Sta meglio ed è fuori pericolo, è costantemente monitorato e curato ma soprattutto coccolato da tutto il personale dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari Francesco, il neonato abbandonato ieri prima dell’alba a Osilo, subito dopo il parto e con il cordone ombelicale ancora attaccato. Il piccolo, 2 chili e 615 grammi, respira e si nutre regolarmente, ma è stato salvato solo grazie all’allarme tempestivo e ai soccorsi altrettanto rapidi: secondo i sanitari, infatti, con le temperature della notte e completamente nudo appena nato, gettato come un rifiuto sotto una macchina parcheggiata, avrebbe potuto morire in pochissimo tempo. Intanto, sono state avviate le pratiche per l’affidamento del piccolo dal tribunale die minori a una famiglia che possa prendersene cura: praticamente impossibile, dopo quanto è successo, che il piccolo venga lasciato alla madre, una 29enne che, dopo aver partorito in casa da sola, ha lasciato il bambino in strada ed è tornata a letto a dormire.
La donna, indagata per tentato omicidio e piantonata in ospedale dove è ricoverata in stato di choc, dovrà presentarsi domattina dal giudice per le indagini preliminari per la convalida dell’arresto.
Alla 29enne è stato sequestrato il telefono cellulare: gli inquirenti vogliono capire chi sapesse della gravidanza, i familiari hanno detto di esserne totalmente all’oscuro, e se qualcuno l’abbia spinta ad abbandonare il piccolo. La donna vive nella stessa casa con genitori e nonni ma nessuno, neanche amici e parenti, pare sapessero della gravidanza: è stata la nonna a dare l’allarme dopo aver sentito trambusto e averla vista uscire con un bimbo in braccio.










