No all’occupazione militare: il comitato studentesco manifesta pacificamente nella zona della biblioteca di viale Sant’Ignazio. Un tavolino, un dj, uno striscione rosso e tutto è pronto per dire no all’occupazione militare, questo pomeriggio, suscitando anche la curiosità degli studenti delle facoltà della zona. La protesta nasce contro le proposte messe in campo dal DASS ( distretto aerospaziale sardo) che vorrebbe barattare la chiusura degli aeroporti militari con una riconversione di attività civili e di sviluppo. “ In realtà mirano a nascondere lo sviluppo di tecnologie belliche dietro le retoriche della ricerca scientifica e dell’innovazione, in particolare con lo sviluppo di armamenti, radar e droni.”, afferma il comitato, deciso ad andare fino in fondo alla questione. “ Ci hanno promesso la continuità terriotorale, ci hanno promesso Cagliari-Sassari in un’ora di treno. Non abbiamo niente di tutto ciò ma grazie al DASS andremo su Marte”, ironizza il gruppo.











