I soldi raccolti per visitare l’acquario di Genova? Donati a Bitti: il bel gesto dei bimbi di Ovodda

320 euro, da spendere nel corso del viaggio d’istruzione, rimandato per Covid, finiscono nelle casse del Comune devastato dall’alluvione. Il gesto di un gruppo di bambini commuove la sindaca Cristina Sedda: “Ci fanno sperare in un mondo migliore”


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Sognavano già di poter vedere i pesci che sguazzano nell’acquario e le zone principali di Genova. Poi, l’emergenza Covid ha spento il loro entusiasmo. Viaggio d’istruzione rinviato, forse, al 2021. I bimbi di una classe delle elementari di Ovodda, allora, hanno deciso, con l’aiuto dei genitori, di donare 320 euro a Bitti, il Comune sardo devastato dall’alluvione. A raccontare il bellissimo gesto è la sindaca ovoddese, Cristina Sedda: “Bruno, Asia, Pietro, Damiano, Sofia, Beatrice, Tony, Claudia, Giada, Antonio C., Antonio L., Nora, Aurora, Nicola e Emiliano”, tutti nati “nel 2010”. Sono questi i nomi dei piccoli che hanno deciso di destinare una cifra importante all’amministrazione comunale di Bitti: “Avevano raccolto quei soldi con un mercatino all’aperto e una lotteria, li avrebbero voluti utilizzare per pagare le spese durante il viaggio d’istruzione a Genova, poi saltato”, spiega la sindaca, contattata da Casteddu Online.

“Un loro compagnetto, di Ovodda, ha il papà che è di Bitti. Hanno compiuto un grande gesto di solidarietà, rinunciando a delle cose a cui tenevano moltissimo”, prosegue la Sedda. Che ha elogiato i bambini generosi anche su Facebook: “Sono azioni che ti commuovono, che ti fanno sentire fiera e onorata di fare il sindaco di una comunità capace di trasmettere ai suoi figli sentimenti e valori tali da farti pensare che, nonostante tutto, il domani sarà più bello dell’oggi. Bravi ragazzi, ci fate sperare in un mondo migliore”.


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