Possibilità per i senzatetto cagliaritani di trovare una sistemazione definitiva nell’Hinterland.
Lo ha detto l’assessore regionale dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda a una delegazione del “Movimento di lotta per la Casa Casteddu” che ha ricevuto durante la manifestazione organizzata davanti al palazzo della Regione di viale Trento.
L’assessore ha sottolineato che non essendoci abitazioni disponibili nel capoluogo potrebbe essere possibile che la legge sulla casa permetta di reperirle in zone vicine. Bisognerà scovare tra gli articoli questa possibilità e per questo l’esponente della Giunta Pigliaru ha dato appuntamento per martedì 10 novembre ai rappresentanti del movimento che aveva organizzato il Sit in, ci saranno in quella occasione anche i rappresentanti di Area (Azienda regionale Edilizia Abitativa).
Il “Movimento di lotta per la Casa Casteddu” composto da famiglie occupanti e studenti, precari e lavoratori, aveva organizzato il sit in davanti al palazzo della Regione per far sentire la propria voce sulla grave emergenza abitativa a Cagliari e non solo.
Aveva richiesto anche un incontro con l’assessore Maninchedda, che li ha ricevuti, per trovare soluzioni per i senzatetto cagliaritani e invitarlo ad impedire la vendita del patrimonio pubblico quando tante famiglie sono in graduatoria da anni e non riescono a ottenere una casa.
In viale Trento sono stati sistemati degli striscioni dei quali uno recitava “Basta aste ai palazzinari la casa a chi non ce l’ha” che praticamente chiarisce il pensiero dei manifestanti che vorrebbero che le tante case di proprietà pubbliche venissero distribuite a colori che ne hanno veramente bisogno
Ora la svolta con la speranza che la legge sulla casa permetta di trovare una soluzione definitiva nelle vicinanze di Cagliari per i tanti senza tetto, gli occupanti e gli alloggiati in strutture provvisorie.











