La commemorazione dei defunti si celebra con le uova lanciate il 31 ottobre e spiaccicate nel teatro, sul muro della protezione civile e nell’ingresso dell’istituto scolastico in via Antonio Gramsci: raid vandalico messo in atto nella notte delle streghe, il classico festeggiamento con “poco sale in zucca”. Non sono passate inosservate le macchie prodotte da chi ha preso di mira gli edifici comunali: lo scherzetto è stato servito a suon di uova, uno sfregio che ha macchiato scale e pareti. Una goliardata, però, che potrebbe costare cara, infatti è presente il sistema di videosorveglianza che potrebbe permettere di risalire agli autori. A segnalare il fatto un cittadino attento, che ha pubblicamente richiamato l’attenzione al fine di promuovere il sano divertimento e non quello insensato ai danni di tutti.










