Cala Sinzias, attentato choc nella notte: incendiato il chiosco di Is Fradis, è giallo sul movente del rogo. Il sindaco di Castiadas Eugenio Murgioni fa la conta dei danni e non ci sta, l’attentato in una delle spiagge più belle della Sardegna: “Esprimo, a nome mio e dell’intera comunità di Castiadas, profondo dispiacere e sgomento per il gesto ignobile che ha colpito il nostro territorio, con l’incendio del chiosco di Is Fradis, situato sulla splendida spiaggia di Cala Sinzias. Questa struttura non è solo un punto di riferimento turistico, ma rappresenta il calore e l’ospitalità della nostra terra, valori che da sempre contraddistinguono Castiadas.
Gesti di questa natura sono estranei alla nostra cultura e alla nostra comunità; non si erano mai verificati episodi simili a memoria d’uomo e destano forte inquietudine tra i cittadini. L’incendio colpisce al cuore i principi di accoglienza e rispetto che contraddistinguono il nostro comune. È nostra ferma intenzione, con il supporto delle autorità competenti, fare piena luce su quanto accaduto per restituire serenità alla cittadinanza e garantire giustizia.
Voglio esprimere la più sincera vicinanza e solidarietà al Presidente del gruppo proprietario dell’Hotel Limone Beach Andrea Sangiani e al suo direttore Marco Colombini per il danno subito. La nostra comunità si stringe a loro con un rinnovato spirito di solidarietà, consapevole della responsabilità comune di preservare l’immagine di una Castiadas accogliente e sicura”, conclude il sindaco di Castiadas Eugenio Murgioni.