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L’effetto del green pass obbligatorio, imposto dal Governo Draghi, si fa sentire anche in Sardegna ma, in tutta l’area del Cagliaritano, ottenere una prima dose è rarissimo. Quasi impossibile. Basta entrare nel sito delle Poste per scoprire che negli hub della Fiera di Cagliari e nel palazzetto di via Beethoven a Quartu le somministrazioni sono ko. Ci sono posti a Oristano o a Tortolì, dunque fuori provincia. E per gli anziani o per chi non ha l’automobile il calvario è servito. Dal sei agosto prossimo bar e ristoranti al chiuso vietati a chi non è vaccinato, oltre a tanti altri luoghi al chiuso più i concerti e i grandi eventi. E, se è vero che l’effetto Draghi legato al green pass ha portato già una fetta di popolazione non vaccinata a volersi fare inoculare il siero, la domanda è più che legittima: come fare ad ottenere la certificazione verde se non ci si può fare vaccinare?
La situazione critica viene confermata, ancora una volta, dal commissario straordinario dell’Ats, Massimo Temussi: “Stiamo aspettando la conferma delle dosi per agosto e quindi”, quando arriveranno, “le caricheremo sul sistema e sulle agende. In questo momento non ce le abbiamo”. E allora, non resta altro da fare che attendere l’invio delle dosi da Roma. Sperando che poi ci sia il tempo materiale per soddisfare le richieste, legittime, di migliaia di sardi che non vogliono essere tagliati fuori dal green pass.