A Radio CASTEDDU, uno dei rappresentanti, Riccardo Cabiddu: “Tra qualche giorno gli studenti del secondo e del primo anno si accingono a entrare in ospedale: noi del secondo anno siamo già entrati a febbraio, abbiamo fatto il tirocinio di un mese, mentre il terzo anno è entrato a marzo e finirà a giugno. Noi del secondo, insieme a quelli del primo, stiamo rientrando in ospedale per fare due cicli, uno da maggio a metà giugno e l’altro da giugno ad agosto, per cui è una richiesta che portiamo avanti da mesi, già da gennaio da quando siamo riusciti ad ottenere la concessione per fare i tirocini.
Ci sarebbe piaciuto essere vaccinati prima anche di iniziare il tirocinio, ma era difficile, e chiediamo di essere vaccinati il prima possibile perché siamo operatori sanitari. Attualmente tutti gli studenti, diverse centinaia, operano il tirocinio esclusivamente al Brotzu e al Policlinico di Monserrato e noi abbiamo timore, nel senso che, comunque, innanzitutto e soprattutto, per chi ci sta attorno perché noi affianchiamo gli infermieri al letto dei pazienti e svolgiamo quotidianamente le stesse procedure eseguite dagli infermieri. Siamo lì per imparare e siamo a stretto contatto con i pazienti e la prima preoccupazione è quella di contagiare chi già sta male, che già ha una condizione drammatica per conto suo e poi, chiaramente, c’è chi ha i genitori o i nonni fragili e tra noi c’è chi ha malattie autoimmuni o è immunodepresso. È per questo che noi abbiamo timore, paura di entrare in ospedale senza sicurezza e in questo senso diciamo che è una richiesta che portiamo avanti anche attraverso la rappresentanza.
È un problema che riguarda l’infermieristica ma anche tanti altri studenti che svolgono i tirocini nelle facoltà di medicina e chirurgia, quindi fisioterapisti, ostetricia e medicina ovviamente.
Il nostro obiettivo è quello di far ricordare il fatto che lo studente di infermieristica, nel mio caso, è un operatore sanitario a tutti gli effetti. Quello che sappiamo per ora è che il rettore ha riferito di aver contattato il presidente della regione e ha chiesto di poter riservare dei vaccini appositamente per gli studenti, quindi noi ci auguriamo che questa richiesta venga accolta”.
Risentite qui l’intervista del direttore Jacopo Norfo e di Paolo Rapeanu https://www.facebook.com/castedduonline/videos/814692529431621/
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