Il passaggio in “zona arancione” della Sardegna è al momento decisivo per i ricorsi degli operatori di gioco che chiedevano la riapertura delle sale nella regione, fino alla scorsa settimana in zona bianca. Il Tar Sardegna, riporta agipronews, ha respinto l’istanza cautelare presentata da una società di gaming contro le ordinanze del governatore Solinas, nelle quali veniva la confermata la chiusura. Venerdì scorso, ricorda il decreto monocratico firmato dal giudice Dante D’Alesio, «il Ministro della Salute ha disposto la collocazione della Sardegna in zona arancione». A seguito di questa ordinanza «è venuto meno ogni presupposto per la possibile favorevole considerazione del danno prospettato», visto che le misure cautelari erano state chieste «al fine di consentire l’esercizio che sarebbe stato possibile in zona bianca». Prossimo appuntamento sul caso sarà la camera di consiglio del 7 aprile.












