Giallo sulla morte della morte della barista Sharon Verzeni, il fidanzato: “Era uscita tardi, preferisco non ricordare quella sera”. Le indagini proseguono fitte. I carabinieri lo hanno sentito già due volte come persona informata sui fatti: “Abbiamo parlato della nostra vita, delle nostre poche amicizie. Io lo spero che mi chiamino! Se serve a dare una mano, certo che vado. Avrei preferito andarci già ieri, e ci andrei pure oggi” ha detto. Ruocco, 37anni, idraulico di professione, parlando dell’assassino ha spiegato “io spero che prendano questa persona. Ma non ho idea di chi possa essere. Se lo sapessi, andrei dritto dai carabinieri. Non riesco a capire, voglio sapere”. Lo rivela nei dettagli il nostro giornale partner Quotidiano.net: “Non faccio che chiedermi: perché è successo proprio a noi?”. “Mi dà fastidio pensare che non potremo più sposarci, che non potremo avere un figlio – ha detto in un’intervista a Repubblica -. Volevamo un bambino. Non faccio che chiedermi: perché tutto questo è dovuto succedere proprio a noi? Non riesco a capire il motivo”. La donna è stata uccisa nell’Isola di Terno, nel Bergamasco.













