Non hanno apportato alcuna novità utile alle indagini i rilevi effettuati dal perito Giovanni Di Censo sul caso Garlasco.
Questi nuovi accertamenti, disposti dal giudice per le indagini preliminari, hanno stabilito che le impronte sulla porta d’ingresso della villetta della famiglia Poggi sono da riferirsi a Marco Poggi, fratello di Chiara, e di un carabiniere.
Inoltre, le impronte ritrovate sul pacchetto dei cereali e sul sacchetto della spazzatura sono della vittima.
Accertamenti comunque necessari che rientrano nelle indagini che riguardano il nuovo indagato Andrea Sempio per escludere che, all’epoca del delitto, potessero essere sfuggiti aspetti importanti sulla scena del delitto.












