Una giunta regionale fallimentare, praticamente sotto tutti i punti di vista. In particolare sui trasporti e la sanità, un tempo appannaggio della Lega del super alleato Salvini, ora nelle mani dei sardisti di Solinas: queste, in sintesi, le accuse che arrivano non dal centrosinistra, come sarebbe logico, ma da uno dei principali alleati della coalizione di centrodestra, Forza Italia. Dardi scagliati a più riprese dai diversi protagonisti della politica regionale, protagonisti di primissimo piano – da Cappellacci a Pittalis all’ex vicepresidente Alessandra Zedda – che non hanno mai fatto sconti al governatore e anzi hanno attaccato e affondato colpi alla prima occasione. L’ultimo argomento, sul quale gli azzurri sono tornati più volte, la costruzione dei nuovi ospedali, bocciatissimi sin dalla prima ora.
Che non ci sia mai stato un feeling perfetto fra i berlusconiani e il segretario del Psd’az è voce ricorrente negli ambienti della politica, voci peraltro confermate dai fatti. Ed è chiaro che, con l’avvicinarsi delle regionali di febbraio, anche gli attacchi si sono intensificati e hanno subito un’accelerata notevole: ognuno cerca di prendere le distanze da quello che ritiene poco utile alla propria causa, senza esclusione di colpi. Forza Italia, però, sebbene stia rivestendo il ruolo che di solito spetta all’opposizione, ha in carico la vicepresidenza della Regione, proprio il ruolo da cui era scappata la Zedda quando i rapporti con Solinas erano ormai logori. Quindi, non solo gli azzurri sono nella coalizione di centrodestra al governo della Regione e a guida Solinas, ma in quella coalizione hanno – sin dal primo momento e molto probabilmente fino alla fine – un ruolo di primissimo piano.











