San Michele, Is Mirrionis e Sant’Elia. Periferie della città inquinate da liquami che sbucano dal sottosuolo e invadono i marciapiedi costringendo i passanti a sgradevoli slalom e i residenti a tenere le finestre chiuse.
“Mi chiedo se è tollerabile che in una città come Cagliari, ci siano zone come quella di San Michele ed Is Mirrionis dove da settimane (se non mesi) le fogne tracimano liquami maleodoranti per la mancata pulizia ordinaria”, denuncia il blogger Valerio Piga, “una situazione igienico sanitaria drammatica con molti residenti costretti a stare con le finestre chiuse per via degli odori sgradevoli. Ecco le immagini di questo schifo. Cagliari non merita questo”.
Le esplosioni delle fogne sono state documentate in via Ardenne, via San Michele, via Premuda, viale Borgo Sant’Elia e piazza Granatieri di Sardegna.
I consiglieri Polastri e Lai (Psd’Az) hanno parlato di “situazione allucinante”, “sfacelo” e “indecenza” e hanno annunciato un’interrogazione in consiglio comunale finalizzato a risolvere il problema.












