Dopo Cagliari, anche la terza città della Sardegna dà il via libera al ritorno dei fiorai fuori dal cimitero. Il sindaco di Quartu Sant’Elena, Stefano Delunas, ha firmato l’ordinanza, valida già da domani. Il primo cittadino, ovviamente, detta anche delle regole ferree da dover seguire in questa delicata fase due dell’emergenza Coronavirus: “Le attività di vendita saranno consentite esclusivamente nei giorni e nelle fasce orarie di apertura al pubblico del cimitero. Ogni operatore è tenuto a studiare l’apposita cartellonistica contenente le informazioni per garantire il distanziamento dei clienti in attesa, assicurando, oltre alla distanza interpersonale di due metri, che le operazioni commerciali avvengano in modo dilazionato. Inoltre i clienti, cui dovrà essere assicurata disponibilità e accessibilità alle soluzioni idroalcoliche per la disinfezione delle mani, dovranno essere dotati di mascherine protettive e guanti monouso”.
“È un altro passettino verso il ritorno alla normalità”, afferma Delunas, “non possiamo permetterci uno stop così prolungato del commercio ed è quindi giusto, nel rispetto di tutti i protocolli necessari, che le attività all’aperto tornino operative prima possibile. Perché oltre all’emergenza sanitaria c’è da fronteggiare anche quella economica”.










