Un altro caso di femminicidio per gelosia in Italia. È successo in provincia di Lecce, a Novoli. Donatella Miccoli, 38 anni, è stata uccisa con una coltellata dal marito, Matteo Verdesca, che poi è fuggito ed è stato ritrovato dopo ore di ricerche morto carbonizzato dentro la sua automobile. L’uomo potrebbe essersi tolto la vita. Il terribile fatto è avvenuto nella notte e, come appurato dai carabinieri, l’uomo ha accoltellato la donna perché accecato dalla gelosia. Qualche ora prima del femminicidio era stato proprio lui a portare i due figli, una femminuccia e un maschietto, a casa dei nonni, che non sospettavano minimamente ciò che stava per succedere.
I militari hanno già raccolto varie testimonianze, come riporta anche il nostro giornale partner Quotidiano.net: i vicini di casa li avrebbero sentiti litigare. L’uomo, dopo aver colpito a morte la donna, è fuggito a bordo della sua macchina, una Renault di colore bianco. Prima di far perdere le proprie tracce, Verdesca sarebbe passato a casa di sua madre a Veglie, paese in cui è nato, e le avrebbe detto: “Mamma, ho fatto un casino”. La madre, poi, avrebbe chiamato le forze dell’ordine per raccontare quanto accaduto.













