Sono partiti da Ravenna e, dopo un po’ di ore di viaggio, sono sbarcati al porto di Olbia. Non era la prima volta che una coppia di impiegati romagnoli avevano scelto la Sardegna per le loro vacanze estive. Ma quelle del 2021 rischiano di essere, davvero, le ultime. Il motivo? Qualcuno ha ripulito la loro auto presa a noleggio, approfittando di una deviazione in una spiaggia dell’Olbiese, nella zona del Golfo di Marinella. È tutto messo nero su bianco in una denuncia fatta ai carabinieri di Santa Teresa di Gallura. I fatti risalgono al 21 giugno scorso: “Dopo aver parcheggiato l’auto in un parcheggio non custodito siamo andati in spiaggia”. Erano le 14:30. Un’ora dopo, l’amarissima sorpresa: “Dentro il baule non c’erano più i nostri tre zaini e le due valigie. All’interno erano presenti vari abiti, un cellulare Samsung da duecento euro, una carta di credito, un tablet Amazon e tutti i nostri documenti di riconoscimento”. Valore totale? “Circa novecento euro”, racconta V.B., 52 anni. “Ci hanno lasciato in calzoni e costume, siamo dovuti andare in giro a ricomprare tutto. Alloggiamo in un residence”.
La rabbia è tanta: “È la terza volta che veniamo in Sardegna per le ferie, non ci era mai successo nulla di simile”, racconta la donna: “Siamo sotto choc, mio marito ha detto che se solo fosse stato possibile saremmo subito ripartiti per tornare a casa. Non so se torneremo nella vostra isola, dopo ciò che ci hanno fatto. La vacanza ci è costata 1500 euro. Se qualcuno avesse visto qualcosa o avesse notizie dei nostri bagagli avvisi subito i carabinieri”.











