Il contratto di lavoro, part time, ce l’aveva: assunta come collaboratrice familiare. Paga mensile assicurata, quindi, ma una donna di Villagrande Strisaili si è “scordata” di comunicare allo Stato, entro un mese, la sua variazione reddituale: per le banche dati ufficiali risultava una delle tante persone che potevano prendere il reddito di cittadinanza. E così è stato: dal 14 maggio 2021 al ventisette febbraio 2022 è riuscita a mettersi in tasca quasi settemila euro di bonus del Governo. A scoprire il trucco, grazie a delle lunghe indagini, sono stati i carabinieri della stazione del paese: la furbetta è stata denunciata a piede libero e, se tutto andrà come deve andare, dovrà trovare il modo per restituire tutti i soldi del sussidio, percepiti senza averne diritto.












