L’estate 2020 al Poetto di Cagliari? “Gli ingressi saranno controllati e contingentati, sulla base delle linee guida che andremo ad elaborare con la Regione, sicuramente non ci sarà la possibilità di entrare come si entrava sempre”. Così il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu sul Poetto nell’estate 2020 segnata dall’emergenza Coronavirus. “Sappiamo cosa succede a soprattutto nella spiaggia libera, ci sono delle distanze da mantenere”. Chi entrerà potrà restare quanto vorrà o dovrà controllare l’orologio? Truzzu, sul punto, è netto: “Non ci sono ancora le linee guida regionali, difficile poterlo dire” ma l’auspicio del sindaco è che sia possibile “poter far fare alle persone la vita che facevano prima. Ovviamente servono un minimo di regole, bisogna capire che c’è un momento in cui la libertà di ognuno di noi finisce perché comincia quella degli altri”.
Più di un titolare dei baretti si è detto disponibile a collaborare e controllare accesso e distanziamento, anche con la possibilità di un ampliamento delle concessioni: “La settimana prossima faremo una delibera con delle proposte che sottoporremo ai titolari di concessioni, vogliamo dialogare con loro per cercare di arrivare a una gestione ottimale della spiaggia”.









