Prefettura, scattano maxi controlli a Cagliari nei negozi aperti: “Sanzioneremo solo chi non collabora”

Obbligo di distanze, anche tra i lavoratori: prefetto in campo per prevenire situazioni di pericolo e rischi di contagio, scattano i controlli del nuovo organismo, saranno sanzionati solo i casi più gravi e si offrirà consulenza alle aziende


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Prefettura, scattano maxi controlli a Cagliari nei negozi aperti: “Sanzioneremo solo chi non collabora”. Obbligo di distanze, anche tra i lavoratori: prefetto in campo per prevenire situazioni di pericolo e rischi di contagio, scattano i controlli del nuovo organismo, saranno sanzionati solo i casi più gravi e si offrirà consulenza alle aziende.

Il Prefetto di Cagliari Bruno Corda ha presieduto nella mattinata odierna, in modalità videoconferenza, una riunione dell’organismo appositamente istituito, su indicazione del Ministero dell’Interno, nell’ambito delle attività volte a garantire un coordinamento dell’attività di vigilanza all’interno delle aziende sull’attuazione delle misure di contrasto e contenimento dell’emergenza epidemiologica contenute nei protocolli di sicurezza negli ambienti di lavoro siglati tra Governo e parti sociali.

All’organismo, coordinato dalla Prefettura, partecipano i rappresentanti dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri Tutela del Lavoro e dell’Azienda Tutela Salute.

L’incontro ha avuto preliminarmente l’obiettivo di individuare i target specifici cui indirizzare in via prioritaria le attività ispettive, privilegiando le categorie produttive e commerciali nelle quali il rischio di promiscuità ed il pericolo che le misure volte al distanziamento sociale a tutela dei lavoratori non vengano rispettate sia maggiormente elevato.

In tale contesto, i presenti hanno convenuto sulla necessità di privilegiare l’aspetto di prevenzione, anche fornendo una consulenza alle azienda che la richiedano, procedendo all’attività sanzionatoria nei casi più gravi o per i quali non verrà manifestata alcuna volontà di adeguamento alle disposizioni.

In particolare, le verifiche saranno condotte nell’ottica  dell’orientamento ed accompagnamento delle aziende produttive nell’azione di adeguamento delle loro attività alle prescrizioni di sicurezza previste nei protocolli siglati tra il Governo e le Parti sociali.

Nel corso dell’incontro, particolare attenzione è stata riservata alla pianificazione delle modalità operative delle  attività ispettive, finalizzata ad evitare sovrapposizioni e duplicazioni degli accertamenti.

Al riguardo, si è disposto che tali controlli potranno essere svolti sia separatamente sia, attraverso contatti diretti tra i diversi componenti istituzionali, in forma bilaterale laddove particolare esigenze richiedano specifiche competenze tecniche e apporti specialistici.

Inoltre, laddove si dovessero ravvisare particolari situazioni di complessità, si opterà per un’attività ispettiva congiunta ed interforze.

Nell’ottica della massimo coordinamento interistituzionale, l’organismo sarà convocato con cadenza periodica al fine di fare costanti punti di situazione sul numero e sugli esiti dei controlli anche in vista di eventuali cambi di strategia ed indirizzi operativi qualora necessari.

L’attività ispettiva verrà, inoltre, statisticamente posta all’attenzione degli organi di stampa, sempre nell’ottica della volontà di garantire alle aziende la massima collaborazione e consulenza.


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