Espulsi nel 2021, sono rientrati in Italia prima dei tre/cinque anni. Arrestati dalla Squadra Mobile.
In relazione agli ultimi sbarchi di immigrati clandestini che hanno raggiunto le coste del sud Sardegna a bordo di vari barchini negli scorsi giorni, sono stati tratti in arresto due cittadini algerini, entrambi di 25 anni, poiché nonostante destinatari di ordini di respingimento dal territorio nazionale emessi nel 2021 dal Questore di Cagliari e dal Prefetto di Nuoro hanno fatto rientro in Italia prima del previsto periodo di autorizzazione al reingresso (tre anni e cinque anni ).
Gli stranieri sono stati intercettati a bordo di un barchino al largo delle coste sud-occidentali nelle scorse giornate, durante i servizi di pattugliamento in mare finalizzati al contrasto dell’immigrazione clandestina attuato dalle forze in campo con la collaborazione di Frontex.
I migranti, una volta sbarcati a Sant’Antioco sono stati presi in consegna dal personale della sezione operativa navale della Guardia di Finanza e sono stati condotti presso il Centro di Accoglienza di Monastir, per le procedure di identificazione svolte dall’Ufficio Immigrazione, che si è avvalsa della Polizia Scientifica per il foto-segnalamento e i rilievi dattiloscopici, Al termine delle procedure sono state riscontrate le violazioni, previste e punite dal testo unico sull’immigrazione (ex art. 10 e 13), e si è quindi proceduto al loro arresto. Al termine del giudizio direttissimo i due stranieri verranno nuovamente espulsi.









