Elmas ricorda il dramma della sua alluvione, ma i cittadini rispondono solo in parte. E ad ammetterlo candidamente è lo stesso sindaco Valter Piscedda: “Oggi abbiamo commemorato il 68esimo anniversario della tremenda alluvione del 26 ottobre 1946, nella quale persero la vita 21 masesi, perlopiù bambini. Un grazie di cuore agli organizzatori e ai presenti. Purtroppo eravamo in pochi, e questo deve farci riflettere. La storia di una Comunità si vive nel presente ma si fonda sul passato, per potersi proiettare in un futuro migliore. Non dobbiamo dimenticare, anzi dobbiamo ricordare… Sopratutto perchè la natura è ciclica, e la storia si ripete, e fatti come quello costituiscono un monito dal quale imparare”.











