Si è spento oggi Johan Cruyff, leggendario ex calciatore e allenatore olandese di Barcellona e Ajax. E’ sempre stato considerato dagli esperti uno dei più forti giocatori tutti i tempi, assieme a Gigi Riva e Pelè. E’ morto oggi a Barcellona all’età di 68 anni. E’ sempre stato un fumatore incallito ed è stato stroncato da un tumore ai polmoni. Anche se aveva smesso di fumare nel 1991, dopo un’operazione al cuore. Grande giocatore della nazionale olandese, negli anni Settanta Cruyff rivoluzionò il modo di giocare a calcio e divenne così uno dei maggiori esponenti del “calcio totale”. Il calciatore olandese vinse il Pallone d’oro nel 1971, nel 1973 e nel 1974. Mentre, a fine anni ’90 la Federazione Internazionale di Storia e Statistica del Calcio) l’ha messo al secondo posto nella classifica dei migliori calciatori del Ventesimo secolo, alle spalle del grande Pelè. Con l’Ajax Cruyff vinse per tre anni consecutivi, dal 1971 al 1973, la Coppa dei Campioni. Portò l’Olanda in finale ai Mondiali del 1974, perdendo dalla squadra ospite, la Germania. Finita la carriera da calciatore Cruyff allenò le due squadre più famose con cui aveva giocato. Tra l’altro, vinse una Coppa delle Coppe con l’Ajax nel 1987, una Coppa dei Campioni con il Barcellona (nel 1992) e quattro campionati consecutivi con il Barcellona, dall 1991 al 1994. Cruyff è stato anche dirigente dell’Ajax e presidente del Barcellona per alcuni mesi, nel 2010. L’ultimo suo incarico dirigenziale risale al 2012, quando per circa un anno fu dirigente del Chivas Guadalajara, squadra del campionato messicano.
Nella sua carriera da allenatore Cruyff ha vinto 242 partite su 387, perdendone in tutto 70. Da giocatore ha invece segnato 392 gol in 520 partite, in una carriera da professionista che è durata 19 anni. Seppur altissimo, il numero di gol segnati da Cruyff non è però sufficiente per raccontare che tipo di calciatore è stato. Cruyff è infatti stato il giocatore ideale per il calcio totale, perché era capace di fare benissimo molte cose diverse ed era sia elegante che potente ed era ambidestro. Cruyff era conosciuto per la sua velocità e la sua bravura nel dribbling. Riferendosi alla sua capacità di muoversi in campo e arrivare sul pallone prima degli altri, Cruyff disse: «Sembro veloce perchè inizio a correre prima che gli altri se ne accorgano».













