Si è spento a soli 26 anni lo splendido sorriso di Alessandro Antonicelli, sui social “PettorAle”, il personal trainer torinese che ha raccontato sui social la sua dolorosa lotta contro l’osteosarcoma.
Bellissimo, ironico e con una simpatia contagiosa, Alessandro aveva da poco avviato un progetto a cui teneva moltissimo e che continuerà anche senza di lui, “Fuck Cancer’. Ale ha disegnato un cappellino con questa scritta con la sua calligrafia il cui intero ricavato sarà donato e all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Seguitissimo sui social con oltre 170mila followers, Ale si è aggravato ad ottobre, dopo un viaggio in Giappone: “Sono partito che camminavo ancora, sono tornato che non mi reggevo senza stampelle”, scriveva sui social. “A casa il dolore è esploso e mi hanno ricoverato d’urgenza. La malattia ormai è fuori controllo. Non so cosa succederà nei prossimi giorni, ma una cosa non cambia: vi mostrerò sempre la mia vita così com’è, senza filtri. La palestra, i viaggi, gli ospedali, le paure. Questa è solo un’altra parte del mio percorso, forse la più dura, ma è mia”.










