Escalaplano, sorpresi due bracconieri nella notte. I due sono stati denunciati per illeciti in materia venatoria e d’armi e sanzionati per la violazione delle misure anti-COVID 19.
Durante la notte fra 16 e 17 maggio, il personale del Corpo forestale, organizzato in due pattuglie impegnate in un servizio mirato al contrasto al bracconaggio, ha sorpreso M.P., 42 anni, e S.C., 48 anni, entrambi di Escalaplano, mentre stavano esercitando la caccia al cinghiale muniti di fucile, in una zona boscata notoriamente ricca di selvaggina.
I due sono stati fermati, identificati e perquisiti dagli Agenti forestali i quali hanno poi sottoposto a sequestro un fucile calibro 12 appartenente a S.C.
I bracconieri, denunciati a piede libero per caccia in tempo e luogo non consentito e porto di arma da sparo in luogo pubblico, non sono nuovi a questo tipo di attività illecita; infatti in passato, sono stati più volte deferiti all’Autorità Giudiziaria per lo stesso reato.
Oltre a essere denunciati all’Autorità Giudiziaria i due soggetti sono stati sanzionati per la violazione alle norme sul contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19 in quanto si trovavano al di fuori delle proprie abitazioni senza un giustificato motivo.









