Riscrivere le regole del lusso
“Ci sono aziende che seguono le regole del mercato e aziende che le riscrivono. DR7 appartiene a questa seconda categoria.” Così si apre l’intervista con Valerio Saia, CEO e fondatore di DR7 (ex Dubai Rent 7.0), la realtà che in poco più di un anno ha scalato le gerarchie del mercato europeo del lusso.
Accanto a lui, come sempre, la moglie e partner Ilenia Campagnola, che condivide ogni fase di questa scalata senza precedenti.
Un obiettivo chiaro: il traguardo miliardario entro il 2030
Saia non usa mezzi termini:
“Non mi basta diventare milionario. Voglio diventare bilionario. Entro il 2030 DR7 sarà un’azienda di valore miliardario. Oggi siamo stimati e certificati per 10 milioni di euro, ma questo è solo l’inizio. La proiezione che ho in mente è nettamente più ambiziosa: quando fattureremo 500 miliardi di euro l’anno saremo tra i colossi mondiali. Ci arriveremo in fretta.”
Nonostante partner e clienti definiscano già DR7 “un impero”, Saia sorride:
“Un impero è tutt’altra cosa. Lo vedremo nel 2030.”
Cinque anni che valgono venti
La sua risposta alla domanda che molti si pongono – “Cinque anni non sono pochi?” – è matematica:
“Lavoro dalle 15 alle 17 ore al giorno, 365 giorni l’anno. Sono oltre 6.000 ore di lavoro annue, contro le 1.900 ore di un lavoratore medio. In cinque anni avrò accumulato l’equivalente di 20 anni di lavoro. E ogni euro guadagnato lo reinvestiamo subito per crescere più velocemente. Ecco perché sono certo al 100% che ce la faremo.”
Saia vive secondo un principio ferreo: ad oggi ogni ora vale 228 euro e non può permettersi di sprecarne nemmeno una.
“Non prendo ferie, non guido mai. Mi muovo solo con l’autista o in taxi per lavorare mentre viaggio. Ogni minuto è dedicato alla costruzione di DR7.”
Una crescita record
I numeri raccontano una scalata impressionante: 1.500 clienti certificati in un anno e, solo nei primi sei mesi del 2025, quasi un milione di euro di fatturato.
L’azienda ha rivoluzionato il concetto di lusso accessibile:
• Tariffe fino a tre volte inferiori rispetto al mercato,
• Nessun deposito cauzionale nel 95% dei casi,
• Supercar noleggiate 28-30 giorni al mese, contro le 4-5 del mercato tradizionale.
Questa strategia ha permesso a DR7 di ottimizzare al massimo l’utilizzo della flotta, garantendo ricavi costanti e una fidelizzazione mai vista prima.
Le innovazioni che hanno riscritto le regole
• Luxury Wash: il primo servizio europeo che trasforma il lavaggio auto in un’esperienza esclusiva. I clienti possono attendere in una lounge di lusso o guidare una Ferrari o Lamborghini DR7 per tutta la durata del servizio.
• Pagamenti in criptovalute: DR7 è la prima azienda italiana a permettere pagamenti in crypto per qualsiasi servizio – auto, yacht, jet privati o ville di lusso.
• Trasparenza totale: ogni veicolo viene ispezionato davanti al cliente con un video certificato di 6 minuti, eliminando contestazioni.
• Offerta multiservizio: oltre alle auto, DR7 offre scooter, yacht, elicotteri, esperienze gourmet e pacchetti benessere.
Non a caso l’azienda ha già superato le 200 recensioni a 5 stelle, confermando la soddisfazione della clientela.
Verso la quotazione in Borsa
Il 16 luglio 2025 DR7 è diventata ufficialmente una S.p.A., passo cruciale verso la futura quotazione in Borsa.
Nel frattempo, gli investimenti continuano in jet privati, yacht di lusso e una propria officina interna per soddisfare i clienti in tempi record. Il team cresce e ogni nuovo collaboratore vive l’esperienza DR7 guidando le supercar aziendali.
“Chi entra nel nostro team deve sentirsi parte di un sogno più grande. E noi lo rendiamo reale ogni giorno.”
Il libro “Dal Niente a un Impero”
A breve Valerio Saia lancerà “Dal Niente a un Impero”, il libro che racconterà la sua storia e la mentalità che lo ha portato al successo:
“Non c’è un giorno in cui mi sveglio pessimista. Quando ho deciso di diventare imprenditore non ho più fallito, perché ho imparato a riconoscere gli errori e a non ripeterli.”
Un futuro scritto a caratteri cubitali
Con un nuovo sito web e il logo DR7 che racchiude eleganza e innovazione, Saia chiude l’intervista con una dichiarazione che suona come una promessa:
“Entro il 2030 DR7 sarà un’azienda miliardaria. Non è un sogno, è un obiettivo. E nulla ci distrarrà dal raggiungerlo.”
DR7: L’eccellenza non si racconta. Si vive.













