Dpcm Conte, possibili coprifuoco alle 18 in tutta Italia e stop agli over 70: il virus chiuderà in casa gli italiani. Una stretta fortissima in vista col nuovo Dpcm: le nuove ipotesi discusse oggi sono la serrata totale dell’Italia alle 18, coi cittadini che potranno uscire solo con le autocertificazioni, e possibile riduzione o stop della mobilità per gli anziani sopra i 70 anni. Sicuri l’alt allo spostamento tra Regioni e la chiusura dei centri commerciali nel weekend. Ora si tratta tra Governo e presidenti di Regioni, su chi si debba assumere l’onere delle chiusure. Di sicuro neanche in tempi di guerra è mai esistito un coprifuoco dalle 18, dopo quell’ora si potrà spostare solo chi ha il fatidico certificato per motivi di lavoro, salute o urgenze. Il ministro Boccia ha però precisato che il cprifuoco è al momento solo una delle possibilità in campo.
Per quanto riguarda gli anziani, è esplosa la polemica dopo il tweet del governatore della Liguria Toti: ” “Per quanto ci addolori ogni singola vittima del Covid19, dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della Liguria, 22 erano pazienti molto anziani. Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate”. Per lui una pioggia di critiche, da parte di chi non ritiene che chiudere in casa gli anziani sia la soluzione migliore. Ma anche altri governatori sarebbero sulla stessa linea. Mentre il governo sembra più orientato a dire no allo stop agli spostamenti degli over 70.
Il nuovo Dpcm di Conte avrà però misure diverse sui territori a seconda degli indici Rt di contagio del virus: misure nazionali e misure regionali o su aree metropolitane. Intanto proprio in questi minuti è iniziata la riunione Tra Conte e i capi delegazione, sono ore decisive per la nuova chiusura dell’Italia. In pratica, un lockdown serale per scongiurare un lockdown totale, mentre i contagi fanno paura.











