Doppio furto a Guspini, identificati i responsabili: sono 3 giovani del Cagliaritano.
I carabinieri hanno denunciato ieri per furto e tentato furto aggravati un 27nne, un 24enne e una 26enne: i primi due sono residenti a Cagliari, mentre la terza è residente a Selargius, tutti sono disoccupati e noti alle forze dell’ordine. I tre sono stati identificati quali autori di due episodi avvenuti nella notte del 10 giugno scorso a Guspini: un furto avvenuto all’interno della Farmacia LIXI di via Mazzini e un tentato furto al Bar Podda di via Roma. Quella notte al numero unico di emergenza 112, attorno all’una era pervenuta una telefonata da parte di un privato cittadino, poi identificato, che aveva riferito di aver visto ignoti malfattori introdursi all’interno della farmacia. Erano immediatamente intervenute nel cuore della notte due pattuglie del Radiomobile. I tre, che viaggiavano a bordo di una Fiat 500X, erano stati intercettati tra la via Matteotti e la via Roma. Sul posto era intervenuto anche un cittadino che aveva raccontato ai militari che poco prima tre persone avevano danneggiato la porta d’ingresso del bar Podda per poi scappare dopo il fortissimo rumore prodotto dalla caduta della vetrata.
All’interno della borsa della ragazza erano state rinvenute numerose monete di vario taglio, un bussolotto di colore giallo ancora sigillato, contenente 25 monete da 1 euro, mentre all’interno dell’auto erano stati trovati del denaro, un cappello nero e una felpa blu con cappuccio. Dalla farmacia i tre avevano sottratto 300 euro tra banconote e monete, tra le quali quelle del bussolotto rinvenuto nella borsa della donna. Purtroppo le telecamere della farmacia non essendo idonee alla visione notturna non avevano registrato nulla di utile. Dal bar invece non era stato sottratto niente perché i tre si erano spaventati. Fuori dalla flagranza non era stato possibile arrestare gli indiziati, tuttavia nei giorni successivi i carabinieri hanno raccolto varie testimonianze e le immagini registrate dai vari impianti di videosorveglianza presenti in zona, riscontrando tra l’altro corrispondenza tra l’abbigliamento indossato dai tre e quello che è possibile osservare dalla visione delle immagini acquisite. I protagonisti di quella notte avranno presto un processo a Cagliari.










