Gli agricoltori si uniscono alla protesta degli autotrasportatori: lunga colonna di trattori sulla 131, sono partiti da Villasanta, dove si uniranno ai camionisti già presenti in strada. Non solo: occuperanno l’aula consiliare di Samassi.
Si prospetta un’altra giornata di protesta contro l’aumento del gasolio: dopo i pastori, anche il comparto agricolo si è unito agli autotrasportatori. “Siamo in coda con i trattori – spiega un imprenditore samassese – la nostra produzione è nei campi, per noi è un doppio danno”. Carciofi e ortaggi non partono per il continente, come previsto, con il blocco degli autotrasportatori, la produzione è ferma.
Gli agricoltori sono partiti da Villasanta, hanno già raggiunto la 131 dove si sono uniti ai tir presenti. Arriveranno sino a Nuraminis dove svolteranno per poi giungere a Samassi: occuperanno l’aula consiliare.











