Ricoverata per quasi due settimane al Santissima Trinità “in condizioni critiche, a causa del Coronavirus, con crisi respiratorie e quindi con l’ausilio dell’ossigeno”. Una residente di Pula che è rimasta contagiata dal virus, adesso, si trova “domiciliata a Pula, ancora in stato di positività”. Quello che sembra essere uno dei tanti casi di persone colpite dal virus, però, stavolta ha un retroscena. A raccontarlo è la sindaca, Carla Medau: “L’Ats non comunica con tempestività i dati, ed infatti non eravamo assolutamente a conoscenza di questo caso, ciò non ci consente di adottare tutti i protocolli di tutela della salute pubblica, in particolare nell’ambito familiare del soggetto positivo”, dice la sindaca attraverso un post “importante e urgente” pubblicato su Facebook.
“Chiedo pertanto con estrema cortesia, a coloro che sono in una situazione di positività, di comunicarlo alla sottoscritta, che ha l’obbligo della riservatezza e della tutela dei dati sensibili, al fine di aiutare i nuclei familiari a gestire al meglio l’emergenza. “Vi informo inoltre che si registra la presenza di altri 3 cittadini positivi, i contatti sono sotto il tracciamento meticoloso da parte dell’Ats”, prosegue la Medau. “Allo stato attuale registriamo 13 soggetti positivi al Coronavirus. Come vedete la situazione è in continua evoluzione ma, senza voler creare allarmismi, vi ribadisco la necessità di limitare tutti gli spostamenti e gli incontri sia in ambito familiare che tra amici. Cerchiamo tutti di essere responsabili e di aiutarci a vicenda, manteniamo la dovuta serenità ma evitiamo di minimizzare l’importanza dell’emergenza che stiamo vivendo, perché non dobbiamo in nessun modo abbassare la guardia! È il momento di stare tutti uniti e di aiutarci vicendevolmente”.










