“Sono a rischio i servizi agli anziani ultra65enni, disabili fisici, psicofisici e sofferenti mentali adulti, il Comune di Cagliari faccia la sua parte”. L’appello è di Piergiorgio Piu, segretario generale dell’Ugl Cagliari che denuncia una situazione del tutto anomala che sta mettendo a rischio l’assistenza e gli stessi posti di lavoro.
La Coop. Domus Caritatis ha infatti vinto l’appalto bandito dal Comune di Cagliari per la gestione dei servizi di assistenza domiciliare per anziani e disabili “ma i dipendenti, che percepiscono una miseria di stipendio, rischiano questo mese di non vedere neppure quei pochi soldi perchè non sono state perfezionate le procedure del bando. In sostanza dopo tre mesi la Coop non può fatturare al Comune che quindi non può erogare i fondi. La Domus Caritatis – spiega Piu – ha anticipato gli stipendi per tre mesi, ma minaccia di non pagare questo mese se non verrà perfezionato il contratto di servizio con l’Amministrazione”.
Si tratta di un “fatto grave – prosegue Piu – che va assolutamente scongiurato. Gli utenti bisognosi di assistenza sono circa 300 per Cagliari e Pirri, seguiti da un centinaio di Lavoratori che si sentono a rischio per la garanzia degli stipendi, peraltro già miseri, e per essere costretti a spostarsi da una parte all’altra della città senza un riconoscimento e rimborso spese di viaggio. Oggi a molti manca la possibilità di far benzina per potersi recare al lavoro ed effettuare il servizio assegnato. Sono disperati”. E’ urgente pertanto, secondo il Segretario Generale dell’Ugl Cagliari, “un’immediata soluzione della vertenza, con la firma del contratto e la regolarizzazione delle posizioni della stazione appaltante con la Coop Assegnataria”.











